Oggi parliamo di orzo!un cereale integrale ottimo da gustare caldo o freddo,molto simile al farro ma con una cottura più lunga…
La ricetta che ho preparato oggi non preoccupatevi è una ricetta facile e per di più supercolorata ma prima di scoprirla vediamo le proprietà di questo ingrediente:
“Un regolare consumo di cereali integrali naturali protegge dalle malattie cardiovascolari.
Una porzione di cereali integrali è di 15 gr . Sono consigliate almeno 3 porzioni di cereali integrali al giorno ( 45 g) consumati direttamente in zuppe minestre oppure inseriti in gustose e diverse preparazioni gastronomiche.
L’ orzo è ricco di fibra idrosolubile ( la preziosa inulina) solubile in acqua, nell’ intestino forma un gel con benefiche azioni metaboliche: controllo nell’ assorbimento intestinale di glucosio e di colesterolo. I valori di glicemia restano stabili, limitando la secrezione di insulina. Questa condizione è di grande utilità nel diabetico e nei soggetti con insulino-resistenza e con steatosi epatica. Inoltre l’ orzo contiene fitoestrogeni con azione protettiva nelle donne ( utero e mammella) e nell’ uomo ( prostata). Ha un basso indice glicemico, nettamente inferiore rispetto alle farine e agli alimenti con esse ottenuti.
Lavarlo accuratamente in acqua fredda più volte e poi cuocerlo in pentola per circa 25-30 minuti nella pentola normale, a fuoco lento. “
INSALATA DI ORZO CON CAVOLO CAPPUCCIO, ZUCCA E UVETTA
150 gr di orzo
100 gr di cavolo cappuccio viola
150 gr zucca
1 limone
50 gr di uvetta
sale, olio evo
Come prima cosa sciacquare l’orzo sotto acqua corrente fredda e cuocerlo in abbondante acqua salata. Nel frattempo tagliare il cavolo cappuccio a piccoli pezzi e cuocerlo in padella con un filo d’olio evo e il succo di un limone intero. Aggiungere anche la zucca tagliata a cubetti e aggiungere un mestolo di acqua calda. Coprire con un coperchio e lasciar cuocere a fuoco lento. Aggiungere a metà cottura, anche l’uvetta poi solo a fine cottura,aggiustare di sale .
Una volta che l’orzo sarà cotto, scolarlo e condirlo con il cavolo cappuccio, la zucca e l’uvetta.