Il coniglio arrosto è uno di quei piatti che mi ricorda la mia infanzia passata dai nonni. Ogni weekend che dormivo da loro mi svegliavo con questo profumo meraviglioso che sono l’arrosto ti regala! Non me ne vogliano i vegani, ma questa carne ha un sapore pazzesco e se abbinata al vino giusto può diventare un vero #foodgasm
Avete provato i nuovi vini del Conventino di Monteciccardo?
Oggi vi presento Bruno l’Incrocio Bruni, una tipologia di vino che può spaventare, ha un colore prepotentemente aranciato, un gusto deciso e un alcolicità intensa, consiglio di servirlo a 16° in modo da apprezzare al massimo il suo bouquet di profumi e di abbinarlo a piatti decisi e dal sapore intenso (carni bianche, tipo coniglio o pollo arrosto, formaggi erborinati o pesci al forno conditi con scorze di agrumi e erbe aromatiche).
Ingredienti per 4 persone
- 1,2 kg Coniglio (tagliato a pezzi)
- olive verdi
- 1 spicchio d’aglio
- rosmarino
- vino bianco per sfumare “Corniale”
- 10 pomodori
- 3 cipolle rosse
- olio extra vergine d’oliva Frà Giocondo
- sale
- pepe nero
Abbinamento: Bruno – Incrocio Bruni – I Marcantoni
Preparazione:
In una padella versiamo un filo d’olio evo, uno spicchio d’aglio e le olive.
Aggiungiamo i coniglio a pezzi e a fuoco alto sigilliamo la carne da tutti i lati formando così la crosticina(reazione di maillard). Dopo qualche minuto sfumiamo con un bicchiere di vino Corniale e aggiungiamo rosmarino a pezzi o tritato se preferite dare un sapore più intenso.
Abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per almeno 45 minuti.Aggiustiamo di sale e di pepe solamente a fine cottura.
Nel frattempo, prepariamo il contorno: Tagliamo a metà le cipolle e condiamole con rosmarino, sale e olio evo.
Tagliamo anche i pomodori e condiamoli con zucchero, sale, e rosmarino tritato finissimo e infine olio evo.
Inforniamo le cipolle e i pomodori insieme a 200° per 20 minuti.
Serviamo il coniglio con il contorno e abbiniamolo a Bruno, il nuovo Incrocio Bruni firmato Marcantoni.