Quest’anno ho deciso di concludere le mie vacanze estive con un lungo weekend in Toscana.
Per l’occasione del compimento dell’ottavo mese di Bianca siamo partiti alla volta di Fauglia, una piccola località in provincia di Livorno.
Iniziando dal viaggio di andata posso subito dire che è stato un po’ lungo ma davvero particolare e d’altri tempi.
Da Pesaro la strada più comoda era sicuramente l’autostrada Bologna -Firenze ma molto spesso (come in questo caso) capita che ci siano incidenti che rallentano di molto l’andamento e quindi quale strada alternativa abbiamo preso secondo voi?
La più lunga! ma anche la più bella a livello di paesaggio.
Sto parlando del “muraglione” una vecchia strada che collega le regioni Emilia Romagna e toscana, svalicando l’Appennino. una strada storica e soprattutto frequentata da motociclisti e scout, che abbiamo tutti ritrovato nel bar in cima al passo.
Arrivati in Toscana ecco dove siamo stati:
Ho affittato un’appartamento tramite il sito di Airbnb presso Villa Maiano, una casa gestita da una coppia olandese che affitta vari appartamenti molto carini, attrezzati e immersi nella campagna livornese.
Fauglia, dicevo, è un piccolo paesino che si trova a 30 minuti da Livorno e da Pisa, oltre che alla stessa distanza dal mare.
La meta perfetta per chi vuole trascorrere qualche giorno tra mare e città d’arte.
Il primo giorno, dietro consiglio di qualche ragazza che mi segue su Instagram siamo stati a Castiglioncello, una località davvero molto carina, che si trova sul mare dove abbiamo mangiato il piatto forte di questa zona: Il Caciucco
Il ristorante dove ci siamo fermati a pranzo per gustarci questo piatto si chiama La Baracchina, è direttamente sul mare e propone piatti della tradizione, tra cui il cacciucco. Prezzi medio-alti con cibo voto 6 e vista voto 10.
Volendo poi fare un tuffo al mare con Bianca ci siamo spostati con la macchina fino a Mazzanta per trovare quello che cercavamo: una spiaggia attrezzata con ombrelloni e lettini e soprattutto sabbia, dove riposarci qualche ora.
Castiglioncello è comunque attrezzata con ombrelloni e lettini ma la maggior parte si trovano tra le rocce su piattaforme di legno o cemento con tanto di scaletta per l’accesso diretto al mare, non troppo comodo per chi ha bambini piccoli, ecco il perché della nostra scelta di spostarci.
Il secondo giorno ci siamo diretti a Pisa nel tardo pomeriggio e ci siamo goduti uno splendido tramonto sull’arno e visitato un po’ la città, davvero molto carina, raccolta e ben curata.
Bellissima la facciata della Scuola Normale Superiore e ovviamente splendido il Campo dei Miracoli dove si trova la celebre torre di Pisa con la cattedrale e il battistero.
Qui abbiamo mangiato un super panino di pesce gourmet e ricchissimo di ingredienti bene integrati tra loro: Il ristorante si chiama Branzo e si trova proprio a pochi passi da piazza duomo.
Oltre al panino da Branzo, qui a Pisa dovete provare il gelato alla Gelateria de’coltelli che ha conquistato i Tre coni nella guida Gelateria d’italia 2022 del Gambero rosso.
Io ho scelto un cono con pistacchio, fichi e panna e devo dire che entrambi tutti i gusti erano davvero spaziali!
Poi per concludere il weekend il terzo e ultimo giorno siamo rientrati verso casa facendo tappa ad Arezzo, un’altra delle più belle città della Toscana. Anche se siete solo di passaggio vale la pena fermarsi per ammirare la piazza centrale con la sua forma particolare.