Ormai saprai quanto io ami le farine integrali, di farro e di grano macinate a pietra.
Non troppo facili da lavorare ma con qualche piccolo accorgimento si possono creare davvero degli impasti notevoli!
Oggi per esempio ho voluto provare l’impasto della pizza con la Farina di grano monococco Vittoria Verditerre.
Verditerre è un progetto nato da Agroservice spa, nota azienda italiana leader nella ricerca e selezione delle varietà vegetali da oltre 25 anni. Grazie allo studio e alla collaborazione con Norberto Pogna, genetista italiano, l’azienda è riuscita a brevettare 2 storiche cultivar di Monococco: Hammurabi e Norberto.
Le caratteristiche di questa tipologia di farine sono tante e diverse.
Oggi vi parlo di Vittoria :la farina Vittoria ha un alto contenuto di proteine, di ferro, fosforo e magnesio.
Fonte di potassio e di fibre, è consigliata per tutte quelle preparazioni dolci o salate, che prevedono una buona lievitazione.
Motivo per il quale ho deciso di provare subito questa farina con il mio lievitato preferito: la pizza.
Una pizza condita a crudo con stracciatella, alici di Cetara, olio extra vergine di oliva e origano fresco.
Per rendere la ricetta ancora più interessante ho creato un abbinamento con un vino locale che tra l’altro nasce a pochi chilometri dall’azienda.
Sempre di più negli ultimi anni il connubio pizza e vino sembra essere apprezzato da molti esperti e non di settore.
Abbinamento:
Il vino di oggi è il Verdicchio di Matelica Riserva DOCG “Faberius” della Cantina Valdimiro.
Verdicchio al 100% a fine fermentazione segue la maturazione sulle proprie fecce fini in recipienti di acciaio inox poi seguono 15 mesi in vasche di acciaio e successivamente all’imbottigliamento matura altri 3 mesi prima di essere messo in commercio.
Un vino sapido, con una buona acidità non troppo spiccata e con un elevata alcolicità che lo rende morbido.
Questa morbidezza mi permette di abbinare il vino alla ricetta della pizza farcita con ingredienti sapidi e con una spiccata acidità.
In questo caso sto parlando del pomodoro e delle alici di cetara.
Provate la ricetta e l’abbinamento!
Ingredienti:
- 550 gr di farina Vittoria Verditerre
- 20 gr di olio extra vergine di oliva
- 10 gr di lievito di birra
- 250 gr di acqua circa
- sale
- passata di pomodoro
- stracciatella
- alici di cetara
- origano
Preparazione:
- Come prima cosa prepara il lievitino facendo sciogliere il lievito di birra in 1/4 di bicchiere di acqua con un pizzico di zucchero e mezzo bicchiere di farina. Copri con una pellicola e lascia riposare un ora in un luogo caldo.
- Trascorso il tempo necessario alla lievitazione del lievitino in una ciotola o planetaria aggiungi la farina con l’olio evo, il lievitino e 200 gr di acqua.
- Inizia ad impastare e nel frattempo aggiungi il sale.
- Mentre impasti aggiungi altra acqua, poco per volta fino a completo assorbimento.
- Crea un impasto liscio ed omogeneo e lasciatelo riposare all’interno della ciotola per 4 ore coperto con pellicola.
- Trascorse le 4 ore riponi l’impasto in frigo per tutta la notte sempre ricoperto con pellicola.
- Il giorno seguente tira fuori l’impasto dal frigo, dividilo in 2 parti uguali (x 2 pizze) e fai di ognuna le pieghe.
- Riponi l’impasto “piegato” nelle apposite teglie e lascialo lievitare un’ ora ricoperto con un panno.
- Dopo la lievitazione stendi l’impasto con le mani e versare la passata di pomodoro condita con un pizzico di sale.
- Cuoci la pizza in forno statico preriscaldato a 250° per circa 25 minuti.
- Una volta cotta farcisci a crudo con stracciatella, alici, origano fresco e un filo d’olio extravergine di oliva.
- Servi la pizza con un calice di Verdicchio di Matelica Faberius.
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