TOFU

Non sono un’amante di questo ingrediente e infatti cerco sempre di coprire il suo sapore con spezie e condimenti ma ha importanti proprietà e se anche voi siete scettici  come me nel gusto scoprite la ricetta di oggi! 

“Il tofu è un alimento che deriva dalla soia fermentata. Si ottiene dai suoi fagioli che, dopo l’ammollo, danno origine a un liquido bianco: dalla coagulazione di questo “siero”, che viene mescolato al nigari (il residuo che deriva dall’acqua di mare quando si estrae il sale), si ottiene il tofu, detto anche “formaggio di soia” perché la sua consistenza assomiglia a quella di una formaggella fresca. A differenza dei formaggi tradizionali, il tofu non possiede lattosio ma proteine vegetali, Omega 3 e 6, ferro e una percentuale di sale più bassa. Il tofu è un alimento base della cucina cinese e giapponese, ma in Occidente sta prendendo piede grazie alla sua azione curativa e protettiva su ossa, stomaco, circolazione e sistema immunitario. 
Abbassa il colesterolo, rinsalda lo scheletro e previene le degenerazioni cellulari Il tofu è tra gli alimenti che contribuiscono maggiormente a mantenere in salute il nostro organismo grazie al suo contenuto di proteine vegetali e ai suoi flavonoidi. Questi ultimi, in particolare, salvaguardano cuore e circolo combattendo l’azione dei radicali liberi.
Il tofu è un ottimo sostituto della carne ed è molto saziante; Anche solo 80-100 g di tofu al giorno aiutano la digestione, tengono lontane le malattie cardiache e, secondo le ricerche più aggiornate, aiuterebbero a prevenire i tumori ormonodipendenti (seno e prostata). Il tofu è anche un’ottima soluzione per chi deve ridurre il consumo di proteine animali e ha il colesterolo e i trigliceridi alti. Tempeth e tofu: la vera differenza la fa il sapore Entrambi sono derivati della soia e quindi fonti di proteine vegetali ma si differenziano soprattutto per il sapore, e poi per la lavorazione e i valori nutritivi. Il tempeth, detto anche “carne di soia” ha un sapore più marcato e un profumo dolciastro. Deve essere conservato in acqua salata e, una volta tagliato a fette, si cucina in vari modi: saltato, alla griglia, fritto. Non necessita di condimenti o salse particolari perché il sapore è già di per sé molto intenso. Il tofu, invece, è ottimo anche  fresco e ha un gusto più delicato. Nella zuppa o in padella, 
si trasforma in piatto unico Il tofu è un alimento insipido, quindi è necessario abbinarlo a salse e condimenti.
 Ottimo tagliato a pezzetti con le verdure saltate e nelle zuppe (è un ingrediente fondamentale della zuppa di miso che troviamo nel menu del ristorante giapponese).  Va bene anche aggiunto a cereali come bulgur, cous cous, miglio.
Il tofu compatto Il tofu compatto si cucina a tocchetti in padella con salse, spezie o battuti d’erbe. Ottimo anche grigliato o al forno, insaporito con la senape. Prima di cucinarlo lo si può lasciare marinare in succo di limone ed erbe.
La versione “morbida”   Del tofu esiste anche una versione cremosa, che si spalma sul pane o si usa per ripieni e nelle torte salate, in sostituzione della ricotta o delle uova.
Quando si parla di soia e derivati bisogna ricordare che è consigliato preferire la versione biologica, per evitare il rischio di incorrere in soia geneticamente modificata (OGM). In ogni caso, è bene non esagerare con il consumo di soia e derivati (e quindi anche del tofu), introducendo nella dieta quotidiana anche le forme più classiche di legumi, ad esempio i fagioli. Come si può dedurre, il tofu non può essere consumato da chi soffre di allergia alla soia.”
 
TOFU AL CURRY CON VERDURE MENTA E MIX DI SEMI
 
 
180 gr di tofu
1 zucchina media
2 carote
1 melanzana
1 cucchiaio di curry
farina q.b
mezzo bicchiere di latte
sale, olio evo
1 limone
menta fresca
 
In una padella antiaderente versare un filo d’olio evo e saltare le verdure tagliate a julienne e condite con un pizzico di sale. Fate cuocere per circa 5/6 minuti. Prendere il tofu e tagliarlo a listarelle. Passarlo nella farina e unirlo alle verdure, insieme ad un cucchiaio di curry e a mezzo bicchiere di latte.
Cuocere il tutto per 10 minuti e a fine cottura aggiungere la scorza grattugiata del limone e la menta a pezzi.
 
 
 
 
 
 
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