San Marzano, Ciliegine, Datterini, Cuore di bue, Secchi, in passata, in polpa, in graten, alla piastra, in insalata, i pomodori sono uno di quegli ortaggi che adoro in tutte le sue forme e dimensioni e sentite un po cosa ci dice la nostra Nutrizionista Elisa Zaffini su questo ingrediente… “Protagonista indiscusso di insalate e piatti sfiziosi tipicamente mediterranei, il pomodoro (Solanum Lycopersicum) è un vero e proprio concentrato di salute.
Ricco di acqua (94%), il pomodoro contiene discreti quantitativi di vitamine e minerali come potassio, ferro e fosforo. Amico delle diete ipocaloriche, l’imperatore degli ortaggi da frutto non costituisce un pericolo per la linea: tanta salute con poche calorie (solo 17 per 100 grammi).
Il pomodoro si distingue dagli altri ortaggi per l’alto contenuto di licopene, uno dei più poenti antiossidanti, efficace nel combattere i radicali liberi responsabili di numerose malattie degenerative. Infatti numerosi studi negli ultimi anni ne hanno messo in evidenza le spiccate proprietà definendolo un pigmento utile nel combattere l’invecchiamento cellulare, le malattie cardiovascolari e nel prevenire alcune forme tumorali quali il cancro alla prostata, al tratto digerente e al pancreas.
Il licopene appartiene al gruppo dei carotenoidi, un insieme di pigmenti di colore giallo-rosso responsabili della colorazione di vari frutti; non può essere sintetizzato dall’organismo ma deve essere assunto con la dieta. La concentrazione del licopene nel pomodoro aumenta con la maturazione; pomodori verdi e acerbi contengono un quantitativo di licopene inferiore rispetto ai pomodori rossi e maturi. Al contrario di molte vitamine e minerali, la biodisponibilità del licopene aumenta all’aumentare della temperatura; quindi è consigliabile cuocere i pomodori quanto basta aggiungendo un po’ di olio cosi da aumentarne l’assorbimento, essendo il licopene liposolubile. Una volta assorbito, a livello intestinale il licopene viene depositato nelle ghiandole surrenali, nel fegato, nei testicoli, nella mammella e nella prostata, pronto per essere utilizzato al momento giusto.
Il pomodoro è molto conosciuto per le sue numerose proprietà terapeutiche. Ha una notevole capacità di stimolare la diuresi in modo da depurare e liberare l’organismo dalle scorie in eccesso; è consigliato ai costipati perché, essendo la buccia ricca di fibre, stimola la motilità intestinale, a sfavore di stipsi ed intestino pigro, ai diabetici per la povertà in zuccheri, agli ipertesi per la scarsa quantità di sale. Controindicazione? È sconsigliata a chi soffre di bruciore gastrico poiché abbassa il pH gastrico. Inoltre essendo ricco di istamina è in grado di scatenare reazioni allergiche.”
FOCACCIA INTEGRALE AL SESAMO CON POMODORI E RICOTTA
500 gr di farina integrale
25 gr di lievito di birra
acqua tiepida
semi di sesamo
pomodori vesuvio
200 gr di ricotta di pecora
sale, olio evo
Preparare l’impasto della focaccia mescolando la farina integrale con i semi di sesamo.
Sciogliere il lievito in acqua tiepida, versarlo poi sulla farina insieme all’olio evo e al sale. Amalgamare tutto in modo omogeneo e lasciare riposare l’impasto almeno 2 ore nel forno spento con la luce accesa.Trascorse le 2 ore prendere l’impasto e inserirlo in una teglia tonda da 22 cm stendendolo con le mani, a questo punto fatelo riposare per un altra ora ricoperto da un canovaccio.
Lavate e tagliate i pomodori a rondelle e uniteli alla ricotta. Condite il tutto con un po di sale e olio evo. Quando la focaccia avrà lievitato un altra ora cospargete la superficie con la ricotta e i pomodori e infornate a 250° per 20/25 minuti circa.